Galtur 2003

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Questa splendida vacanza quest'anno l'abbiamo passata all'insegna del relax e della buona cucina. Come negli altri anni nei boschi si sentiva un sussurrare di persone che parlavano un perfetto piacentino e in alcuni casi dai cespugli uscivano veri e propri piacentini, sembrava di essere in piazza Cavalli. Probabilmente a a Galtur nella settimana di ferragosto C'erano una cinquantina di concittadini (si potrebbe pensare a un gemellaggio) resta il  fatto che questo paese di alta montagna anche se  molto lontano,e' un posto di primordine  per la ricerca dei funghi e per la quiete dei posti dove tutto e' scandito dal suono (a volte esagerato)delle campane e dove le camminate sono sempre una sorpresa. Un particolare saluto va alla famiglia Lorenz che da tanti anni ci ospita nel loro splendido Albergo http://www.galtuer.at/belvedere/index1.htm

Credo sia utile riportare una piccola ricerca riguardante il territorio tirolese per districarsi nei complessi sciistici

Il territorio dell'Austria occidentale, costituito dal Tirolo e dal Voralberg, è caratterizzato da un forte senso di autonomia e di appartenenza alla propria storia millenaria, segnata dai Raeti, dai Romani e da stirpi bavaresi. Con 12.648 kmq di superficie, il TIROLO è la terza regione austriaca per grandezza, quasi interamente montana. Non tutti sanno che il Tirolo è diviso in due parti distinte: l'Osttirol venne infatti separato quando l'Alto Adige venne diviso dall'Austria ed è raggiungibile solo dal salisburghese o dalla Val Pusteria. Si può dire che lo sci come sport da competizioni sia nato in Tirolo, quando nel 1905 Mathias Zodarsky organizzò il primo slalom. Oggigiorno, nella regione si contano ben 600 aree sciistiche, che hanno mantenuto l'aspetto originale e tipico e che offrono un tipo di accoglienza a misura d'uomo, come testimonia anche il fatto che gli hotel per lo più non superano le 100 camere. La regione è composta dalla larga valle dell'Inn, il fiume da cui prende nome il centro principale Innsbruck (= ponte dell'Inn), dalla quale si diramano numerose valli laterali.

La Wipptal, con i centri Steinach, Matrei e Gries, è la porta verso sud e confina con la Zillertal e la Stubaital, ai cui comprensori ci si può facilmente collegare. Un'ampia scelta per gli sport invernali, servizi bus gratuiti, vari monumenti e reperti artistici arricchiscono l'offerta turistica. La Zillertal è la valle più ampia e si estende su una superficie di più di 1000 kmq. Salendo da Strass verso Mayrhofen, il centro più importante, si incontrano importanti stazioni sciistiche, come Kaltenbach e Zell am Ziller, che mettono a disposizione globalmente ben 465 km di discese, ad altitudini che vanno dai 1300 ai 3250 m e con 150 impianti. Mayrhofen, che nelle immediate vicinanze presenta piste di non elevata difficoltà, offre un'atmosfera internazionale, soprattutto con molti turisti britannici, nonché un dopo-sci e una vita notturna abbastanza vivaci e per ogni budget. Il comprensorio del Zillertal è collegato anche al ghiacciaio Tux con 200 km di piste e con una stagione invernale che dura da ottobre a maggio. La Tuxertal comprende 5 villaggi la cui caratteristica precipua è l'attaccamento alle tradizioni con un'offerta turistica familiare e senza lusso. E' Hintertux, ai piedi del ghiacciaio Tux, la località dove si pratica lo sci tutto l'anno e sul quale venne installato il primo impianto su ghiacciaio del Tirolo, nel 1969. Hotel confortevoli, accoglienti pensioni con colazione e bagni termali provvedono al benessere dei turisti. Madseit è un villaggio tipico che ha conservato aspetto e tradizioni del passato. Qui viene allevata la famosa pecora di Tux, che in estate ritrova il suo habitat sulle alte montagne. Lanersbach è un centro culturale e sociale. Qui si erge la chiesa parrocchiale di Tux e un teatro contadino. Numerose rappresentazioni, concerti su piazza, slalom parallelo o snowboard-action alla luce dei proiettori e una pista naturale per pattinare su ghiaccio completano l'offerta turistica. Vorderlanersbach presenta alcune fattorie tutelate come patrimonio monumentale.

Il comprensorio delle Stubaier Alpen, a ovest di Innsbruck, con il ghiacciaio dello Stubai che garantisce sci per tutto l'anno, consiste nei villaggi di Neustift, Fulpmes, Telfes, Meiders e Schönberg. Si tratta di aree separate ma da ognuna si ha accesso al ghiacciaio, indicato a tutti fuorché agli absolute beginners. Vari altri sport vivacizzano l'offerta, dal bungee jumping alla pesca, dal tennis all'arrampicata. Un pittoresco trenino rosso attraversa la valle e ogni sua fermata è buona per cominciare un'escursione.

L'area sciistica più importante delle Ötztaler Alpen è composta da Sölden, Hochsölden e da altri due piccoli villaggi, Zwieselstein e Vent, tutti collegati tra loro. Sölden, il centro più importante, è posto ai piedi dei ghiacciai Tiefenbach e Rettenbach, che garantiscono lo sci per tutto l'anno, e si presenta come un vivace centro turistico con molti alberghi, locali, negozi, diverse scuole di sport invernali e servizi vari. Il dopo-sci, con un grande centro sportivo con piscina, e la vita notturna contemplano varie possibilità, anche abbastanza sofisticate. Hochsölden è un centro più tranquillo ma ha il vantaggio dello "ski in, ski out". Anche la squadra nazionale austriaca utilizza questo ampio comprensorio per allenarsi e, in effetti, i gradi di difficoltà delle piste possono soddisfare ogni esigenza. Avvicinandosi al confine italiano, si trova un comprensorio i cui centri principali sono Hochgurgl (2150 m) e Obergurgl (1930 m), da cui si può accedere alla Hohe Muton da cui si gode la vista di 21 ghiacciai e vette sopra i 3000 m. Ottime le possibilità per il fuoripista e da notare è la lunghezza della stagione sciistica dell'area. Sul lato occidenale delle Ötztaler Alpen si trova la Pitztal con i centri principali Arzl, Jerzens, Wenns e St. Leonhard. Buona l'offerta per discesa e fondo. Particolari dell'area sono le Moore, ossia ecosistemi con piante e animali acquatici e grandi quantità di torba.

Il comprensorio delle Kitzbüheler Alpen comprende, oltre alla ben nota Kitzbühel, anche Kirchberg, Jochberg, Aurach, Alpbach e Pass Thurn. Kitzbühel è il centro più grande ed è conosciuto per la celebre Hahnenkahm, la discesa libera teatro di importanti competizioni, per la mondanità e la vivace vita notturna con 34 bar e club, per l'ampia scelta di sport invernali che vi si possono praticare, compreso lo sci estivo sul ghiacciaio. L'offerta per lo snowboard è particolarmente completa con il centro Egglift per tutte le attività possibili con la tavola e per ogni grado di difficoltà. Kirchberg è il secondo centro per importanza del comprensorio ed è una realtà molto diversa, più "alla mano" ma non per questo meno vivace ed internazionale.

Ischgl e Galtur sono i centri del comprensorio del Gruppo del Silvretta collegato al villaggio svizzero di Samnaun, nei Grigioni, per un totale di 200 km di piste. Entrando nella Valle di Paznaun, il primo paese incontrato è Ischgl (1400 m), che è anche il più grande e con il maggiore funpark per snowboarders d'Europa. Tutti i poli del comprensorio hanno comunque identità propria, con scuole e impianti separati, sebbene tutti diano accesso al comprensorio globale, e presentano un tipo di accoglienza tradizionale e adatta a tutte le tasche.

Tornando al capoluogo regionale, Innsbruck combina l'offerta di una città con tutti i servizi e la grande vicinanza con la buona offerta sciistica dei villaggi Igls, Tulfes, Mutters e Aximer Lizum, collegati con un servizio bus. A 30 minuti di macchina si trova poi il ghiacciaio dello Stubai che garantisce sci tutto l'anno.

Un'altra nota località sciistica tirolese è Seefeld, con hotel anche a 5 stelle, casinò, vita notturna sofisticata, mondanità con attenzione alla privacy. L'offerta sciistica è valida sia per lo sci alpino, con due aree a disposizione, che per quello nordico, per il quale si tengono qui gare internazionali, ed è molto indicata per gli absolute beginners e per l'infanzia. Seefeld è collegata a tutto il comprensorio sciistico intorno allo Zugspitze, sul confine austriaco-tedesco, con i centri Garmisch, Lermoos, Berwang, Biberwier, Bichlbach, Heiterwang e Ehrwald.

Al confine con il Vorarlberg è St. Anton am Arlberg, una stazione sciistica nota per l'attenzione rivolta all'infanzia con il "Children's World" e le sue mascotte Hoppl e Hare, con maestri di sci specializzati e con varie altre attività, come la costruzione di igloo, ecc. Anche lo snowboard e altri sport di tendenza tra i giovani hanno a disposizione strutture e insegnanti. Per gli adulti le piste sono di tutti i gradi di difficoltà e l'accoglienza è molto varia, dall'hotel di prima categoria alla piccola pensione. Altri centri connessi con St. Anton sono St. Christoph e Stuben.

Il massiccio dell'Arlberg separa il Tirolo dal VORARLBERG che, posto all'estremità ovest dell'Austria, è la regione austriaca più piccola, dopo quella di Vienna. Prevalentemente è montuoso, gode del Bodensee a nord e confina con Germania, Svizzera, Liechtenstein. Circa l'80% dei turisti che si recano nel Vorarlberg cercano neve e sport invernali, motivo per cui molto viva è l'attenzione della regione al rimodernamento costante degli impianti e alla sicurezza delle piste attraverso il monitoraggio anti-valanga. In ogni comprensorio ci sono anche piste da fondo, per la precisione 800 km in tutto il Vorarlberg (alcune arrivano ai 2000 m). I comprensori sciistici maggiori sono l'Arlberg, il Montafon e l'Alpenregion Bludenz. L'Arlberg ha come stazioni principali Lech, che è anche la più mondana, Zürs e Stuben am Arlberg, tutte collegate fra loro. Nonostante si tratti di un'area molto piccola del Vorlarlberg, l'Arlberg presenta 260 km di piste per 84 impianti: si può dire che sia tutto quanto una pista da sci. Gli impianti portano fino a 2.810 m e ampia è la scelta per sci d'alpinismo e discese di tutti i tipi. Lech presenta anche un fun park, halfpipe, boardercross, ecc. per snowboarder. Per i fondisti il panorama è decisamente più ridotto ma si può arrivare sopra i 1400 m di altitudine. E' anche possibile fare sleddog. Il comprensorio di Silvretta-Nova nel Montafon, che si unisce alla Svizzera, presenta la discesa più lunga del Vorarlberg (14 km), nel tratto finale eventualmente innevata artificialmente. 11 km di piste di fondo sicuramente innevate sono sopra i 1400 m, ma piste si estendono anche sul lago ghiacciato di Silvretta intorno ai 2000 m. Nel Bregenzerwald all'estremità sud-orientale troviamo Warth e Schroecken, che costituiscono il comprensorio "Snowworld", ben fornito anche con fun park e piste carving. 180 km sono per camminare su percorsi preparati. L'Alpenregion Bludenz presenta due comprensori sciistici per un totale di 158 km di piste: all'estremità sud-occidentale Brand e Bürserberg, con 14 impianti che portano fino ai 1920 m, e a oriente di Bludenz, Daalas e Wald, con 9 impianti che portano fino ai 2.300 m. Lo sci di fondo ha 114 km di piste a disposizione. A Brand c'è anche la prima "Surfing University" per snowboarders, che è aperta anche ai principianti. Il Bodensee-Alpenrhein presenta il comprensorio di Laterns nella parte meridionale, dove sono presenti i rilievi maggiori. Scendendo verso sud-est, Dornbirn è un comprensorio più ridotto. Nel Kleinwalsertal, altro spicchio di Vorarlberg, il comprensorio sciistico si unisce con Oberstdorf, in Germania, per un totale di 124 km di piste. La zona è poi specializzata per le passeggiate sulla neve: 45 km di sentieri preparati.
 

per informazioni sull'Austria 
Ente Nazionale Austriaco per il Turismo, Via Boccaccio 4, 20123 Milano
Tel. 02/467519307 www.austria-tourism.at
Nei siti ufficiali trovate i link con tutte le località austriache: www.tisocver.com
Siti internet utili:www.skiaustria.com - www-swi.ch/com/at

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